Pubblico innocente
28 gennaio 1986– Un cameraman viene spedito a quello che doveva essere un lavoro di routine – riprese delle reazioni delle parti interessate sulle gradinate, in occasione del lancio dello shuttle. E quella doveva essere un giorno particolare, altro che routine.
Lo shuttle esplode, 74 secondi, i volti che hanno assistito al lancio inizialmente legano l’esplosione alla separazione delle fasi del veicolo. Così, come su alcuni si dipinge lento il dolore, altri sono ancora in soggezione di fronte alla maestosità di tutto.
Ma come la parola di quello che è realmente accaduto comincia a diffondersi tra la folla come un cancro lento, quelle facce diventano sempre più angosciate.
Nel frattempo, il cameraman continua a fare il suo lavoro – la scansione della folla per i colpi di reazione.