Una Passeggiata Onirica in tempo di Peste. Così prosegue il titolo completo dell’opera scritta, diretta e interpretata dall’abile e inesauribile Marco mario De Notaris che sarà impegnato al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli da venerdì 14 a domenica 16 marzo 2014.
C’è qualcuno? Ehi lì…Non c’è nessuno? Incerto e imbranato il trovatore de Notaris appare in scena con una lanterna che lo condurrà, attraverso il suolo tutto scricchiolante sotto ai suoi piedi, alla locanda dove si esibirà col suo “spettacolino” in cambio di un pasto caldo e di un letto accogliente in una stanza tiepida. Mica c’erano Siae e spettanze nel Medieovo? Il comico girovago campava così, alla giornata, sovente alla nottata. E se fuori c’è la peste non è detto che il padrone della locanda sia disposto ad accogliere forestieri (tanto, lo ripetiamo, i contratti non esistevano). Un bel calcione e la salute era salva. Intanto l’incerto e goffo cantore del medioevo continua l’affannosa ricerca: “E Guicciardino me l’aveva detto, vai lì che è una locanda centrale, ci va un sacco di gente…mannaggia a me, ma intanto come faccio senza spettacolino?” – Queste le prime battute di quello che si presenta come un testo estremamente ricco dal punto di vista linguistico, sagace e acuto nei contenuti, che viaggiano dal trecento ai giorni nostri (“Cadaveri accatastati da una parte all’altra, morti di qua, morti di là, un puzzo nauseabondo, mefitico. Fatene qualcosa, differenziateli! “). Con i sonetti di Dante, Petrarca, Boccaccio, Rustico Filippi, Guittone d’Arezzo e la sfavillante lingua della poesia provenzale Mario Marco de Notaris trova finalmente la locanda i cui ospiti saranno salvati dalla peste grazie all’invenzione del goffo trovatore che finirà col dar vita alla poesia comica.
14-15-16 marzo – Nuovo Teatro Sancarluccio – Napoli (ven-sab ore 21 – dom ore 18)
Botteghino aperto tutti i giorni escluso il lunedì, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00.
Per informazioni e prenotazioni 081 410 44 67 – 081 544 88 91 –www.nuovoteatrosancarluccio.it
