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Cose da fare e vedere a Bologna in un weekend

Dalle sue splendidi Torri fino ai tanti musei, passando per le meravigliose piazze. Bologna è una città unica che merita di essere visitata. Scopriamo insieme quali sono le principali cose da fare e da vedere in un fine settimana nel capoluogo dell'Emilia Romagna.

Senza dubbio tra le più belle città d’Italia, Bologna è la meta ideale per trascorrere un weekend tra relax e cultura. Il capoluogo dell’Emilia Romagna, infatti, oltre ad offrire un’atmosfera suggestiva e rilassante, contiene al suo interno un patrimonio culturale invidiato in tutto il mondo, che va dalle sue piazze storiche fino ai tanti monumenti e musei sparsi in giro per la città. In questo articolo cercheremo di capire meglio cosa vedere e cosa fare a Bologna durante un fine settimana.

Visitare le piazze più famose di Bologna: Piazza Maggiore e Piazza Santo Stefano

Una tappa obbligatoria quando si visita Bologna è rappresentata dalle due piazze principali: Piazza Maggiore e Piazza Santo Stefano. Sono collocate entrambe nel centro storico e rappresentano un punto di snodo importantissimo per il capoluogo dell’Emilia Romagna. La prima è conosciuta per ospitare al suo interno alcuni punti di interesse più famosi della città, come ad esempio la fontana del Nettuno e la Basilica di San Petronio, che rappresenta la chiesa più grande di Bologna. 

In Piazza Santo Stefano si può trovare invece la Basilica dedicata al Santo, nota anche con il nome di Sette Chiese, dato che la struttura è composta da sette piccole cappelle. La piazza, inoltre, è anche il centro della movida cittadina, essendo costituita da molti locali spesso affollati di giovani. 

Torre degli Asinelli e della Garisenda

Bologna è una città caratterizzata dalla presenza di molte torri. In epoca medievale se ne potevano trovare più di 90 e servivano non solo per scopi militari e difensivi ma anche per scopi estetici. Proprio per questo motivo, la città è anche nota con il nome di “città turrita”.

Le due torri più famose sono sicuramente quella degli Asinelli e della Garisenda. La prima si trova in Piazza di Porta Ravegnana ed è stata costruita fra il 1109 è il 1119 ad opera di Gherardo Asinelli, un nobile cavaliere ghibellino dell’epoca, anche se le fonti in merito alla sua nascita sono ancora incerte. Infatti, attraverso un processo di termoluminescenza effettuato sui laterizi dell’edificio, è stata rilevata una possibile data di costruzione nella seconda metà dell’XI secolo. Ad ogni modo, la struttura si eleva per ben 97 metri ed è composta da una scalinata di 498 gradini.

La torre della Garisenda, anch’essa situata in Piazza di Porta Ravegnana, rappresenta l’altro simbolo della città. Anche in questo caso, l’origine è datata intorno al 1109, quando la famiglia di cambiatori dei Garisendi fece realizzare una struttura alta circa 60 metri. Dopo un po’, però, l’edificio iniziò a presentare una serie di cedimenti per cui furono necessari dei lavori di ristrutturazione che ne ridussero l’altezza a 48 metri. 

Musei di Bologna

Durante un soggiorno nella città di Bologna non può certamente mancare la visita a uno dei tanti musei presenti. Tra i più conosciuti c’è sicuramente il Museo di Arte Moderna di Bologna, realizzato nel 2007 e al cui interno si può trovare la Galleria d’arte Moderna nata nel 1916. Si trova in via Don Minzoni 14, nel pieno centro della città, ed è costituito dalla presenza di nove aree tematiche, dove è possibile trovare numerose opere che vanno dalla seconda metà del ‘900 fino ad oggi. Assolutamente da non perdere è la collezione Morandi che è conservata nella struttura dal 2012. 

Vi è poi il Museo Ducati, il quale è stato recentemente restaurato in occasione del novantesimo anniversario dell’omonima casa motociclistica. La struttura si divide in tre itinerari, dedicati rispettivamente all’evoluzione delle moto nella storia, il secondo alla storia del settore corse attraverso i modelli storici e il terzo riguardante i momenti più importanti della fabbrica.

Chiudiamo con il Museo Civico Medievale, situato all’interno di Palazzo Ghisilardi, una struttura risalente al XV sec, al cui interno è possibile ammirare gli affreschi del Carracci  e numerosi collezioni di oggetti sepolcrali bolognesi, tra cui quella della armi medievali e delle armi orientali appartenute a Luigi Ferdinando Marsili.

La sala borsa 

All’interno della già citata Piazza Maggiore è possibile trovare, oltre alla fontana del Nettuno e al Palazzo Re Enzo, anche la Sala borsa, una biblioteca nazionale molto grande situata nella sede comunale Palazzo d’Accursio. Inizialmente, la struttura consisteva in una delle banche più importanti della città, ovvero la Cassa di Risparmio. In seguito invece è stata trasformata  prima in una fortezza dei Visconti, poi in un centro di ricerca botanica e, infine, in sede sportiva del palasport.

Come arrivare a Bologna da Napoli

Per arrivare a Bologna da Napoli ci sono diverse opzioni. Ad esempio, si può scegliere di prendere il treno, ma una soluzione potrebbe essere anche il noleggio bus Napoli, con il quale potersi godere il viaggio nel migliore dei modi. 

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