Problem solving: come allenare e migliorare questa skill

Con il termine problem solving si intende la capacità di risolvere i problemi che si presentano nel quotidiano, sia nella vita di tutti i giorni che sul lavoro. In questo articolo, dopo aver approfondito il concetto, cercheremo di capire quali sono i metodi per allenare e migliorare questa abilità.

Problem solving: cos’è

La traduzione in italiano dell’espressione Problem solving è ‘risoluzione di problemi’, e indica la capacità di risposta a situazioni critiche che si manifestano nella vita quotidiana. Ogni giorno, infatti, ognuno di noi è chiamato ad affrontare piccole e grandi sfide, a cui spesso però non sempre siamo capaci di dare la giusta risposta. Può capitare talvolta di sentirsi sopraffatti dai mille impegni quotidiani e l’emergere anche di un piccolo problema rischia di farci perdere il controllo.

Il concetto di problem solving mira proprio a razionalizzare le sfide di ogni giorno, in modo da fornire loro una risposta efficiente. È quindi uno strumento molto utile, a cui sempre più persone si avvicinano per essere più reattivi. Non è un caso che tra le principali skill di cui sono alla ricerca le aziende ci sia proprio la capacità di problem solving.

I metodi per allenare la capacità di problem solving

Per sviluppare al meglio la propria capacità di risolvere problemi è necessario seguire una serie di regole. Si tratta di un percorso attraverso il quale poter forgiare la propria capacità di definire un determinato problema e trovare i metodi per la sua risoluzione. Il primo passo quindi consiste nell’identificare nel dettaglio la sfida che si ha davanti, analizzandone ogni singolo aspetto. In questa fase è necessario raccogliere quante più informazioni possibili, in maniera tale da avere un quadro chiaro.

A questo punto, si può procedere adottando un piano d’azione, analizzando tutte le possibili soluzioni con i relativi rischi. Così facendo, si potrà scegliere una delle diverse soluzioni ed elaborare il piano per raggiungerla, avendo però la possibilità di indirizzarsi su altre strade.

Una volta presa la decisione sulla soluzione da adottare, non bisogna fare altro che implementarla. All’azione però deve accompagnarsi anche un costante monitoraggio, che tenga conto di eventuali errori. In questo modo, sarà possibile rendere maggiormente flessibile il proprio piano, adeguandolo a tutto ciò che emerge in corso d’opera.

In tutte le fasi di pianificazione, può essere un’ottima idea affidarsi all’aiuto di altre persone, soprattutto se competenti in materia.

Le abilità alla base del problem solving

Abbiamo visto quindi cos’è il problem solving e qual è il metodo per sviluppare la capacità. Tuttavia, è bene chiarire che per ottimizzare questa skill è necessario allenare anche una serie di abilità che sono alla base di un problem solving efficace. Cerchiamo di capire quali sono.

Tra i primi fattori da prendere in considerazione c’è sicuramente l’intelligenza emotiva. Con questo termine si intende la capacità di comprendere e gestire con consapevolezza le proprie emozioni e quelle degli altri. Solo se si possiede e si sviluppa tale abilità sarà possibile affrontare un problema con il giusto atteggiamento. Perdere il controllo sulle proprie emozioni e farsi prendere dal panico di fronte ad una sfida può essere molto controproducente. Pertanto, per avere una buona capacità di problem solving bisogna essere in grado di essere sempre lucidi. 

Il termine pensiero laterale è stato coniato dallo psicologo Edward De Bono e consiste nella capacità di osservare i problemi da diversi punti di vista. È facilmente intuibile come questa abilità sia estremamente importante per il problem solving. Abbiamo visto infatti che analizzare un determinato problema in tutti suoi aspetti è fondamentale per la risoluzione.

Un altro elemento alla base del problem solving è il team working. Confrontarsi con gli altri, soprattutto con coloro che sono esperti sul problema, può essere un ottimo metodo per raggiungere l’obiettivo in modo più rapido ed efficiente.

Oltre ad avere una buona capacità di gestire il rischio, è necessario sviluppare al massimo anche la propria capacità di prendere decisioni. Abbiamo visto l’importanza di prendere decisioni in modo rapido davanti ad un problema e sotto pressione. Tuttavia, è bene specificare che scegliere in modo veloce tra diverse opzioni non significa trascurare i dettagli. È proprio la capacità di associare alla rapidità anche l’efficienza a fare la differenza.