Violentami Violentami!
Violentami violentami subito/ Violentami violentami sul metrò. Siamo donne/ Oltre alle gambe c’è di più. Inno di protesta il primo. Inno di protesta il secondo. Lei, Jo squillo, moderna suffragetta, paladina delle quote rosa, il tulipano nero anti-macho, non tradisce gli esordi punk dei Kandeggina Gang e mantiene la coerenza rivoluzionaria come farebbe un tronco trasportato dalle correnti verso la cascata. Lo spettacolo la fece conoscere a forza di linguacce e smorfie, la deriva spettacolare la ripropone eroina per la classe massaia. Galleggiare è possibile nel mare dello show, basta lasciarsi andare.
Attenzione ai cavi ad alta tensione, si ascolta nel video. Altre storie quelle che racconta insieme a Sabrina Salerno, altra icona dell’emancipazione femminile anni 80! Insomma l’inversione di tendenza c’è, almeno superficialmente. Un esordio è spesso buffo se cofrontato con i relativi sviluppi futuri. Oltre alle gambe c’è di più, è vero. La permanente. E allora violentatela!