Cinque consigli per (ri)cominciare a correre
La primavera è iniziata, le giornate si allungano, le temperature diventano più miti e ritornano le condizioni ideali per correre all’aperto.
Oltre che un modo per perdere i chili di troppo accumulati durante l’inverno, la corsa è un’attività che fa bene in generale all’organismo, oltre che al benessere psico-fisico.
Se fisicamente sentiamo il bisogno di (ri)cominciare a correre per ritornare in forma e sentirci meglio, può accadere però che la pigrizia e la svogliatezza abbiano la meglio su ogni nostro buon proposito. Niente paura e non lasciamoci condizionare, succede anche ai runner più esperti.
Cosa ci blocca e come (ri)trovare la voglia di correre
Cominciamo col dire che (ri)cominciare a correre dopo una lunga pausa è più difficile di quanto ci si possa aspettare. Inoltre, provare a capire cosa ci blocca può aiutarci a (ri)trovare la voglia di correre.
Ecco allora un piccolo vademecum per superare ogni blocco e scendere in pista:
- La corsa è uno sport “mentale”. Oltre alla pigrizia, occorre sconfiggere anche tutte quelle barriere mentali che talvolta si frappongono tra noi e le nostre corse. Il blocco psicologico più frequente, tipico sia dei runner principianti che di quelli più esperti, è la paura di dover affrontare la stessa fatica e le stesse difficoltà dei primi allenamenti, cosa che può portarci a rinunciare. Niente paura, non è così, o comunque lo è solo in minima parte.
- Individuare il proprio blocco. L’ostacolo che ci impedisce di correre è la paura di non eguagliare i traguardi raggiunti in precedenza? Il timore di non avere più lo stesso fiato o la medesima resistenza? O magari, più semplicemente, la mancanza di volontà? Identificato il motivo occorre intervenire di conseguenza;
- Approfittare della primavera per (ri)cominciare. Questa stagione è il periodo ideale per correre all’aperto: l’aria è frizzante ma non troppo fredda la mattina, ad ora di pranzo le temperature si alzano senza però diventare eccessivamente calde come in estate, e la sera correre al parco dopo il lavoro è un modo efficace per scaricare lo stress accumulato durante la giornata.
- Procedere per gradi. Il consiglio è cominciare a camminare a passo sostenuto per una quindicina di minuti. Dopo le prime volte, associare al proprio passo anche il movimento delle braccia, così da simulare una corsa vera e propria e aumentare progressivamente il ritmo. A quel punto, passare dalla camminata veloce alla corsa lenta sarà del tutto automatico.
- Fissare un obiettivo. La corsa vi annoia e avete bisogno di un incentivo per (ri)cominciare? Se non trovate un compagno o una compagna che si alleni con voi facendovi compagnia, iscriversi a una gara (amatoriale o competitiva) può divenire lo stimolo giusto che vi mancava.
Se dopo questi consigli avrete (ri)cominciato a correre e dopo pochi metri avrete già voglia di fermarvi, non mollate: fissate la strada avanti a voi, non pensate a quanto è ancora lungo il percorso, riempite i polmoni di ossigeno e godetevi la vostra corsa!